I docenti referenti avranno la possibilità di segnalare i progetti o le iniziative con valenza
ambientale delle proprie scuole, che potranno essere pubblicati e presentati alle Autorità e alla stampa,
rivolgendosi direttamente a:
Earth Day Italia® Onlus – Segreteria Organizzativa: e-mail
[email protected], tel. 06 8621 5303.
In considerazione dell’alto valore dell’iniziativa, si invitano le SS.LL. a darne la più ampia diffusione.
]]>DI ARREDO
Giuseppe Bennella propone un’attività laboratoriale volta al recupero di piccoli oggetti e elementi di arredo:
“Mi sono occupato negli anni di arredamento di interni e di disegno e recupero di mobili e oggetti (oltre a mobili anche cornici, paraventi e lampade).
Chi vuole conoscere alcune delle mie realizzazioni può visitare il mio sito www.bennella.it.
Pur volendo mettere la mia esperienza al servizio di coloro che vorranno partecipare all’iniziativa, il mio scopo principale è quello di creare un luogo di incontro per le persone del quartiere, che condividono, in vario modo, la stessa passione.
Non propongo un corso strutturato, ma attività da scegliere in base agli interessi ed alle necessità dei partecipanti.
Immagino un luogo in cui, nello spirito dell’associazione, le nostre esperienze possano confrontarsi e crescere insieme grazie all’apporto di ciascuno di noi, sia di chi inizia che di chi è più esperto.
Propongo a coloro che sono interessati un incontro iniziale (martedì 8 ottobre alle ore 17 in via Numidia 2) per conoscerci e programmare i nostri successivi appuntamenti.
Il tempo che possiamo dedicare a ciascuna sessione laboratoriale, considerando anche gli spazi per noi eventualmente disponibili, sarà di circa tre ore pomeridiane (NDR: in linea di massima, il laboratorio si terrà il martedì dalle 15 alle 18).
Non è un progetto che richiede una quota di partecipazione, ma soltanto la vostra voglia di collaborare e il gusto di recuperare oggetti dando loro una nuova e moderna collocazione”.
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‘Scappati di casa’ non fa distinzioni: tra i venti ragazzi coinvolti nello spettacolo, alcuni con disabilità, simbolo di un’inclusione reale e profondamente sentita. Questa scelta non è dettata da un desiderio di diversità forzata, ma dalla convinzione che ogni individuo, indipendentemente dalle sue abilità, possieda un talento unico che merita di essere valorizzato. Il lavoro di Gandini ricorda che nel teatro, così come nella vita, le ‘debolezze’ possono trasformarsi in punti di forza se visti sotto la giusta luce.
Lavorare con giovani comporta una sfida distinta rispetto a quella di dirigere adulti, principalmente per l’esigenza di generare e mantenere alta la motivazione. Tuttavia, quando questa sfida viene superata, il risultato è una freschezza e un entusiasmo che raramente si trovano altrove. Il messaggio è chiaro: l’importanza dell’autenticità e della passione, sia nel teatro che nell’educazione, non può essere sottovalutata.
Il regista Gandini sottolinea l’importanza di stabilire un rapporto solido e continuativo tra scuole e mondo teatrale, enfatizzando che il teatro nelle scuole dovrebbe essere guidato da professionisti autentici e appassionati. Questo non solo per garantire la qualità dell’insegnamento, ma anche per trasmettere agli studenti il vero valore dell’arte.
Il viaggio attraverso ‘Scappati di casa’ non termina con la caduta del sipario: gli effetti di questa esperienza sui giovani attori sono profondi, incidendo sulla loro autostima e sul loro coraggio, nel vero senso della parola: la capacità di gestire la paura. Aumenta, inoltre, la loro capacità empatica, permettendo loro di comprendere e condividere le emozioni e le prospettive altrui.
In conclusione, ‘Scappati di casa’ non è solo uno spettacolo: è un’esplorazione coraggiosa dell’animo umano, un laboratorio di crescita personale e un manifesto di speranza per il futuro. Attraverso l’arte del teatro, i giovani imparano a navigare le sfide della vita con resilienza e empatia, portando avanti il messaggio che, nonostante le difficoltà, il cambiamento è sempre possibile.
Il progetto ha dato ai ragazzi l’opportunità di approfondire la conoscenza del patrimonio culturale e comprenderne il valore nella società contemporanea e ha voluto fornire loro gli strumenti necessari per sviluppare in autonomia competenze di comunicazione e valorizzazione dei beni culturali, nell’ambito di un processo artistico creativo.
Il percorso ha avuto una durata complessiva di 30 ore con un programma diviso in tre fasi in cui si sono avvicendate lezioni frontali, visite guidate sul posto e attività sul campo, in classe e a casa.
Le lezioni in classe sono state tenute dai professionisti della Soprintendenza Speciale di Roma e hanno riguardato argomenti quali la tutela, la valorizzazione e la comunicazione dei beni culturali.
Nella fase successiva, gli studenti sono stati accompagnati in visite guidate in alcuni monumenti di Roma quali la Basilica di Sant’Agostino, la Piramide Cestia e le Terme di Caracalla affinché potessero conoscere e comprendere il valore delle aree archeologiche e luoghi della cultura della loro città e sviluppare un senso di appartenenza nei confronti del patrimonio culturale da tutelare, promuovere e valorizzare.
L’ultima fase è stata quella dell’elaborazione di quanto appreso da parte degli studenti durante le ore di lezioni in classe con i professori e a casa al fine di realizzare un logo originale per la Soprintendenza Speciale di Roma.
I ragazzi hanno partecipato con entusiasmo e sono state consegnate 60 creazioni artistiche originali, giudicate da una commissione interna alla Soprintendenza che ha individuato i migliori 10 progetti.
Il premio è stato assegnato ai progetti realizzati dalle studentesse Matilde Alpigno e Francesca Nocerino.
. 1° CLASSIFICATA 4G L.A SEVERO-MATILDE ALPIGNO-NOCERINO FRANCESCA
. 2° CLASSIFICATA 4G L.A SEVERO-BIANCA BARUCCA-GENESI DANIELA FONSECA CEDANO-GERVASI MATTIA.
3 ° CLASSIFICATA 4G L.A SEVERO- RANA RIANA
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‘UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A TUTTI I DOCENTI E AGLI ALUNNI CHE HANNO PARTECIPATO A QUESTA SPLENDIDA ESPERIENZA PCTO’
da parte della SOPRINTENDENZA DI ROMA.
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“Le Ali della Bauhaus” (progetto biennale).
– Liceo Artistico “Enzo Rossi”, Roma (scuola capofila)
– I.I.S. Confalonieri- De Chirico (Liceo Artistico)
– Liceo Artistico “Michelangelo Buonarroti”, Latina
Enti coinvolti:
– Museo MAXXI
– Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
– ReNaLiArt (Rete Nazionale LiceiArtistici)
– Università La Sapienza di Roma
– ISIA (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche)
– Casa Museo Nena – Scuola di danza “Insieme per fare”.
Attività svolte:
– Realizzazione della scultura “L’albero della vita” dello scultore Pietro D’Angelo.
– Attività progettuali di allestimento paramuseale di alcuni spazi della scuola.
– Performance relazionale con opere della Prof.ssa Manuela Mancioppi e coreografia della performer Francesca Campitelli, eseguita il 9 maggio nel cortile centrale del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
Discipline coinvolte:
– Discipline grafico/pittoriche
– Discipline plastico/scultoree
– Discipline performative e relazionali.
– Discipline progettuali
– Storia dell’Arte
I nuovi orizzonti della creatività,
Roma 9 maggio 2024_Museo Nazionale Etrusco Villa Giulia “ETRU”.
“Piano triennale delle arti”
Siamo lieti di annunciare alla comunità scolastica la cerimonia finale del “Piano Triennale delle
Arti” suindicato, che durante questi due anni di intenso lavoro in sinergia, ha promosso tra le
nostre scuole in rete nuovi orizzonti della creatività.
In occasione della Giornata dell’Europa, il 9 maggio pv a Roma nella splendida cornice messa a
disposizione dal Museo Nazionale Etrusco Villa Giulia “ETRU”, si celebrerà proprio questo
spirito di solidarietà che ha dato colore e sostanza alle iniziative promosse dal Piano.
Si ringraziano tutti i docenti e gli studenti e i partner che hanno saputo perseguire la finalità più
alta di questo progetto: rileggere l’arte e la bellezza della “Bauhaus” non solo come la nostra
casa del costruire, ma del fare scuola nella connessione.
Si invitano a partecipare all’evento i docenti che vi hanno preso parte a vario titolo alle attività di
progetto negli anni scolastici 2022-24, nonché i docenti del Dipartimento di storia dell’arte come
giornata di formazione.
Per aderire registrarsi al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/17OjetpgfgAmz8EzsIGbXVuRdrp8lTj1cYjPisYqvaV8/edit
9 Maggio 2024, ore 09:30-14:00_ Conferenza Sala della Fortuna, Installazione e Performance
Cortile e Interno Museo_ Coordinatrice prof. ssa Rossella Capuano, opere della prof. ssa
Manuela Mancioppi, coreografia esperta Francesca Campitelli, performers 4C del Liceo Enzo
Rossi e le classi delle scuole in rete, “ETRU” Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.